Uno degli aspetti più difficili da far comprendere ai nostri figli quando si parla di cura della bocca, è il tipo di alimentazione che devono seguire per evitare di compromettere la propria delicata dentatura.
Tema molto difficile da trattare soprattutto se il bambino è molto piccolo, e di conseguenza è sempre complicato far passare delle restrizioni nutrizionali come delle regole definitive. Insomma è difficile fargli capire quanto possa incidere negativamente sulla sua bocca un pezzo di cioccolato di troppo o una caramelle effervescente.
In questo ambito i dentisti hanno il merito non solo di costruire un rapporto di fiducia con i piccoli ma anche di riuscire ad instillare una leggera consapevolezza sui rischi a cui vanno incontro.
In questa fase lo specialista informerà il bambino sulla eventuale presenza della placca e sugli effetti che essa può avere sui nostri denti. Essa deriva dal consumo costante e continuativo di zuccheri e amidi, che solitamente sono considerati le cause primarie della formazione di carie.
Insomma se si vuole avvicinare il bambino ad una consapevolezza della propria igiene orale, è necessario che sappia quali siano i rischi e soprattutto che tipo di alimenti possono danneggiare i propri denti, preferendo agli zuccheri un altro consumo e cioè quello di latte e di calcio.
Concludendo l’alimentazione è un aspetto chiave per introdurre il piccolo a una piena accettazione del suo percorso in modo che possa fortificarsi il rapporto di fiducia che si va a creare con il dentista scelto.
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